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sabato 4 febbraio 2017

EGITTO

Beneficia di due facciate marittime, una sul Mediterraneo e una sul mar Rosso,confina ad O con la Libia, ad E con Israele, a S con il Sudan.il territorio comprende la penisola del Sinai,che appartiene geograficamente al continente asiatico.Il paese  è nell'insieme un vasto deserto,interrotto dal solco del grande fiume che lo attraversa da S a N,formando la lunga oasi della valle del Nilo.

Alto e basso Egitto,Valle del Nilo,Sinai





Valle del Nilo

Il canale di Suez aperto nel 1869 dopo 10 anni di lavoro,collega il  Mediterraneo al Ma Rosso.dal- l'imboccatura di Port Said attraversa diversi laghi, il Timsah e i Laghi Amari. Il canale fu chiuso dal 1969 al 1975 dopo la guerra  con Israele,successivamente ha continuato a svolgere un ruolo di primo piano negli scambi internazionali,infatti consente scambi internazionali più veloci fra Asia ed Europa. E' lungo 170 Km, largo 352 m. a livello dell'acqua e 107 m. sul fondo,profondo 20 metri.
Dopo lavori realizzati in tempi successivi,il canale è transitabile anche da navi di tonnellaggio superiore a 250000t .
Canale di Suez
La compagnia Suez Authority,dopo la nazionalizzazione  voluta dal colonnello Gamal Nasser
nel 1956 -il quale  liberò l'Egitto dal protettorato britannico,dominante fin dal 1914,pur essendo formalmente indipendente sotto la monarchia di re Faruk Ibn Fuad - ha sostituito la Compagnie Universelle du Canal de Suez,la società per azioni francese,che lo aveva costruito. Le entrate per diritti di transito oscillano fra i 1,6 e 2 miliardi di dollari all'anno.
La nazionalizzazione della Compagnia Suez Authority suscitò l'intervento armato di Francia,Inghilterra e Israele,quest'ultimo che occupò il Sinai e la striscia di Gaza,affidata in amministrazione all'Egitto dall'Onu. La grave crisi internazionale fu arrestata dall'opposizione di Usa ed Urss, che si opposero all'intervento franco-inglese. L'Egitto ,pur sconfitto militarmente,riebbe la propria integrità territoriale, ma la rottura dei rapporti con l'Occidente divenne inevitabile,mentre si rinsaldavano i legami con l'Urss, disposta a fornire aiuti tecnici e piani di sviluppo.
Gamal Nasser (a destra)
L'unione tentata con la Siria e Yemen nella Rau fallì e si sciolse nel 1961. Nel 1967 l'Egitto subì una grave sconfitta militare nella cosiddetta guerra dei 6 giorni contro Israele,con la perdita del Sinai,occupato militarmente da Israele.
Al presidente Nasser, morto nel 1970 succedette il colonnello Anwar Sadat,di tendenze più moderate verso le potenze occidentali.
Anwar Sadat
Dopo la nuova guerra detta del Kippur contro Israele nel 1973, ci fu la storica visita del presidente egiziano  Anwar Sadat a Gerusalemme del 1977,che preparò gli accordi di Camp David (1978-1979) nel Maryland (Usa), che stabilirono il ritiro di Israele dal Sinai,che ritornò all'Egitto,ma non da Gaza,che passò poi all'amministrazione palestinese.Questo accordo costò la vita al presidente Sadat, che fu assassinato nel 1981 da fondamentalisti islamici e l'espulsione dell'Egitto dalla Lega araba (Rau).
Il successore di Sadat,Hosni Mubarak,ha riavvicinato l'Egitto ai paesi arabi più moderati,fino alla riammissione alla Lega araba nel 1989.Nel 1990-91 l'Egitto è stato uno dei degli otto stati arabi che hanno partecipato alla coalizione multinazionale contro l'Iraq di Saddam Hussein nella guerra del Golfo(in cambio ha ottenuto l'annullamento di una parte del debito,contratto con l'Occidente e ne ha otttenuto cospicui crediti).Gli accordi del 1993-1994 tra
Israele e e l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina(OLP),conclusi anche grazie alla mediazione di Mubarak,,hanno posto fine all'isolamento egiziano-dovuto alla espulsione dalla Lega araba,di cui sopra-,ridando all'Egitto un ruolo diplomatico nella regione,ruolo più volte esercitato anche nel 2000 quando l'Egitto si è affermato nella Lega araba come potenza moderata,alla ricerca di un dialogo con l'Occidente.
Hosni Mubarak
Le annunciate concessioni al pluralismo politico sono rimaste bloccate nei fatti:il partito del presidente mubarak ,Partito nazionale democratico (PND) ha il monopolio del potere esecutivo,legislativo,giudiziario,controlla l'esercito,l'apparato economico e i mass media.Solo nel 2005 Mubarak ha varato una riforma un senso più democratico della costituzione ,che ha aperto la strada al pluralismo,consentendo la presentazione di candidati di altri 9 partiti alle tre tornate elettorali tenutesi fra settembre e dicembre dello stesso anno.Queste elezioni in cui il Partito nazionale democratico ha guadagnato i due terzi dei 454 seggi in parlamento, hanno visto l'affermazione dei Fratelli Musulmani,che hanno ottenuto ben 88 seggi. I Fratelli musulmani sono il maggior partito 0 meglio movimento di opposizione,espressione di un Islam moderato,tollerato ma comunque illegale dal 1981,anno in cui fu varata una legislazione di emergenza in vigore.anche le elezioni del 2005 sono state vinte con larghissimo margine da Mubarak. La riforma elettorale ha segnato un rilevante passo avanti verso una transizione democratica,ritenuta indispensabile dal regime per tranquillizzare i governi occidentali, gli investitori e le istituzioni del credito internazionale,che vedono nell'Egitto il capofila della marcia araba verso la democrazia.Ma profonda è la crisi interna innescata dal risorgente integralismo islamico,che negli anni '90 ha condizionato la vita politica,sociale ma anche economica del paese (gli attentati terroristici nel 1993,1996,1997,2004,2005  e 2006 contro obiettivi turistici
Sharm el Sheik(2005) Hotel Al Ghazala dopo l'attentato
hanno danneggiato il settore più importante dell'economia nazionale. Nel massacro di Luxor del 1997 morirono 54 turisti e 4 egiziani, in quello di Sharm el Sheik, il più  grave,morirono 90 turisti di molte nazionalità, in prevalenza egiziani,la matrice terroristica degli attentati era Al Qaeda
   Mubarak mantenne il potere assoluto per trent'anni,fino alle dimissioni nel 2011,provocate da imponenti manifestazioni di massa.

Cairo(2011) Manifestazione antiMubarak
Le prime elezioni presidenziali libere (16/6/2012)sono state vinte da Muhammad Mursi,candidato del partito islamico dei Fratelli Musulmani, che aveva ottenuto un ampio                 consenso nelle precedenti elezioni legislative del 2011-2012.


Poi nel corso del 2013 .in seguito a nuove crescenti proteste di piazza, le forze armate,in particolare l'esercito guidato dal ministro della difesa,generale Abd al- Fattah as-Sisi hanno destituito il presidente eletto in carica Muhammed Mursi
Muhammed Mursi
e nominato al suo posto Adli Mansur, capo della Corte costituzionale suprema,prendendo di fatto il controllo del paese.I sostenitori di Mursi hanno dato vita a manifestazioni imponenti ,guidate dai Fratelli Musulmani, nei confronti dei quali viene messa in atto una durissima repressione con centinaia di vittime,Poi ad appena un anno di distanza dall'elezione,nel luglio del 2013,il presidente Mursi viene destituito da un colpo di stato militare ,messo in atto e guidato dal generale Abd  Al -Fattah al Sisi,
Abd Al -Fattah al Sisi
il quale,prendendo di fatto il controllo del paese mediante le forze armate,viene ufficialmente proclamato presidente della repubblica nel 2014.

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